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Giochi: da operazione Game Over ennesima conferma su presenza mafiosa DI GIUSEPPE LUMIA

L’operazione Game Over, della Squadra mobile e della Dda di Palermo, ci dà l’ennesima conferma della presenza di Cosa nostra nel campo del gioco d’azzardo, come dimostrano i rapporti tra l’imprenditore Benedetto Bacchi e Francesco Nania capo della famiglia mafiosa di Partinico. Mafia e gioco d’azzardo sono un binomio sempre più stretto. Il gioco d’azzardo è diventato il brodo di coltura per gli affari della mafia e soprattutto per il riciclaggio di denaro sporco. Un giro di denaro enorme. Negli anni la situazione si è fatta sempre più grave. Riprendere il controllo non sarà facile, ma dobbiamo provarci. La Commissione antimafia in più occasioni ha elaborato analisi e proposte che devono finalmente trovare una risposta concreta, per bonificare il settore. Proprio con i senatori della Commissione mi sono battuto in Aula contro ogni ipotesi di sanatoria della agenzie nate illegalmente. Si tratta di un ambito dove ad avere la peggio sono quelle decine di migliaia di cittadini che cadono nel buco nero della ludopatia. A tal proposito riporto la mozione che ho presentato nel settembre del 2013 approvata dal Parlamento.
http://www.giuseppelumia.it/2014/mozione-contro-il-gioco-dazzardo/
 Giuseppe Lumia

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