Modica, Fondazione Caponnetto: Inquieta caso Paolo Borrometi
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> "Il caso di Paolo Borrometi, il giornalista ragusano picchiato nella sua casa di Modica, inquieta davvero. Si era occupato della morte di Ivano Inglese, trentaduenne postino trovato assassinato la sera del 20 settembre del 2012. Paolo stava seguendo le tracce dell'esecuzione con sei colpi di pistola per il gusto della libertà di stampa e della ricostruzione dei fatti. Siamo convinti che gli inquirenti riusciranno a individuare nomi e cognomi di questi balordi criminali che hanno tentato di far tacere una voce libera dell'informazione. Ma vogliamo dire a Paolo che non è da solo in questa sua battaglia. La fondazione Caponnetto gli è vicina ed è convinta che sul caso Inglese non bisogna abbassare la guardia. Paolo , noi siamo con te". Lo ha detto in una nota il presidente della Fondazione Caponnetto, Salvatore Calleri. "Auspichiamo che Quarto Grado e Chi l'ha visto si occupino sia del caso della morte di Inglese sia dell'aggressione a Borrometi. La fondazione Caponnetto attiverà tutti i suoi canali, anche parlamentari, per chiedere di fare luce sulla vicenda e coinvolgerà l'Omcom, l'Osservatorio Mediterraneo criminalità organizzata e mafia. E' opportuno, infine, che si attivi in prefettura sul caso il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica", ha concluso.
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe