Fondazione Caponnetto, Casalesi sversano rifiuti in Toscana E' ora il sito di massima attenzione dei casalesi
(ANSA) - ROMA, 21 NOV - I casalesi hanno spostato "in primis" in Toscana lo sversamento di rifiuti tossici. "Forse ci siamo tutti un po' distratti con le vecchie dichiarazione di Schiavone rese note a molti anni di distanza ma pochi giorni fa il nuovo Procuratore Antimafia ha fatto, nel silenzio generale, questa denuncia eppure tutti stanno zitti, magari in attesa del prossimo inutile clamore mediatico". Salvatore Calleri, Presidente della Fondazione Caponnetto presenta alla Camera le proposte "concrete" di intervento e lancia l'allarme: la Toscana è oggi la "base" delle attenzioni dei Casalesi e della camorra in genere, solo dopo viene la Cina e la Romania, spiega il Presidente. "Abbiamo dei sospetti sulle località ma sappiamo che si sta indagando e quindi non facciamo un favore alle cosche e ai clan mettendoli in allarme. Spero che, nell'ottica che è propria dell'attività della Fondazione, cioé dell'Antimafia del giorno prima, si tenga conto di questa situazione e di questo allarme lanciato dai magistrati nel silenzio generale". (ANSA).
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe