"Questa mattina ho appreso della morte di Aldo Faraoni, il mio capo, il mio amico, colui che mi ha insegnato tutto quello che so, che mi ha insegnato non solo il mestiere ma l'umana comprensione che un poliziotto deve possedere. MI è stato vicino nei momenti più difficili della mia vita, mi ha protetto, difeso, lodato. Recentemente ci eravamo allontanati, perchè non ho mai voluto approfittare della sua posizione dopo la mia decisione di lasciare la Polizia, ma ogni volta che ci incontravamo erano sorrisi ed abbracci, addirittura carezze fraterne.Sapevo della sua malattia e della sua sofferenza, la vita gli ha riservato un destino amaro, ma la sua grandezza di uomo gli farà conquistare la serenità eterna ed io pregherò per lui. Ciao Capo riposa in pace e spero di poterti rincontrare in una vita migliore di questa, durante la quale abbiamo conosciuto la cattiveria degli uomini". Claudio Loiodice