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Visualizzazione dei post da ottobre, 2011

STRANEZZE PALERMITANE

Dal Giornale di Sicilia di oggi traggo una notizia particolare: qualcuno ha lasciato un pesante avvertimento al cantiere della futura cittadella della polizia nella zona dell'aereoporto. Violando l'apparato della sicurezza sono stati lasciati un accendino e una bottiglia di benzina. Alcuni giorni prima erano stati rubati due scooter davanti alla questura. Mah!

COSA NOSTRA NEL VARESOTTO

Arrestato nel varesotto un esponente di primo piano della cosca di cosa nostra dei Rinzivillo. Era latitante. Se un latitante si fa arrestare al nord vuol dire che lo considera un suo territorio.

CHI NON VUOLE IL 41BIS AIUTA LA MAFIA

In un momento in cui è importante tenere alta la guardia contro la mafia è opportuno ricordare cosa pensava Antonino Caponnetto riguardo al carcere duro dei mafiosi, il famoso art 41bis. "Tagliare ogni legame, ogni possibilità di mantenere i contatti tra i boss e la propria famiglia, questo è l'art. 41bis. Perchè prima d'ora questi delinquenti all'Ucciardone, neanche passavano dalle celle, non ci passavano proprio, entravano e andavano diritti in infermeria tutti quanti. Pigiami di lusso, rolex d'oro al braccio, pasti ordinati presso i migliori ristoranti... innaffiati con lo champagne. Questa era la vita dei boss mafiosi all'Ucciardone... addirittura lì dentro si tenevano di notte riunioni... È il controllo del territorio la forza principale del potere mafioso oltre al suo verticismo. Una volta allontanato dal proprio territorio il capo mafioso non conta più niente... ECCO PERCHÉ L'ART. 41BIS AVEVA E HA UNA SUA RAGION D'ESSERE". Per questi mot

SVIZZERA: TREDICI ESPONENTI 'NDRANGHETA RINVIATI A GIUDIZIO

Tredici 'ndranghetisti rinviati a giudizio. Brava Svizzera.

GIÚ LE MANI DALLA DIA

La recente manovra economica italiana ha tagliato i fondi alla Direzione Investigativa Antimafia. La Fondazione Caponnetto è contraria a tale tagli e ritiene che vada rafforzata.

BANDA INTERNAZIONALE DEDITA A DROGA ED ARMI SGOMINATA NEL LAZIO

Dalla Nazione - QN di oggi traggo la notizia che i prezzi per le armi erano i seguenti: 200€ per una bomba a mano, 2000€ per un kalashnikov e per esplosivo al plastico, 40000€ per un missile terra aria e per un mortaio. Il gergo usato dalla banda veniva dal mondo del calcio in quanto il loro capo è un ex calciatore dell'ex Jugoslavia. 24 le persone indagate tra cui italiani, bosniaci e croati.

SAN MARINO: PROPOSTE CONTRO LA MAFIA

Il Presidente dell'osservatorio antimafia di San Marino già procuratore nazionale antimafia Pier Luigi Vigna e la Fondazione Caponnetto hanno proposto un pacchetto normativo in grado di portare un duro colpo contro le organizzazioni mafiose. Il pacchetto prevede la nascita della direzione sammarinese antimafia, dell'agenzia sammarinese antimafia e una nuova legge antimafia.

CAMORRA A FIRENZE

11 arresti a Firenze nei confronti della camorra dei clan Misso e Russo. Operazione della gdf e della dda. Estorsione ed usura i reati. La gestione degli ambulanti venditori di fiori potrebbe essere riconducibile a tali clan.

DROGA IN GIRO PER L'ITALIA

Operazione dei cc a Paola in Calabria contro i narcotrafficanti con un totale di 35 ordinanze cautelari emesse dal gip del tribunale . Le zone toccate sono: Siena, Prato, Cosenza, Chieti, Napoli, Salerno, Potenza, Palermo e Enna.

CAMORRA VS METROPOLIS

Viva Metropolis. Il clan D'Alessandro invade stamani verso le 6.30 la redazione si metropolis sud di Castellammare di Stabia per non fare uscire la notizia di un presunto pentimento di un esponente del clan. Nel frattempo le locandine del quotidiano vengono distrutte. Ovviamente è stato ottenuto l'effetto contrario. Tutta Italia ne parla. Il fatto è comunque gravissimo.